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SCMScienze della formazione primaria

University of Siena
Italy, Siena
Department of Social, Political and Cognitive Sciences Italy, Siena, via Roma, 56 (Palazzo San Niccolò)
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dispoc.unisi.it/..ella-formazione-primaria 

Overview

Il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della Formazione Primaria (LM-85 bis) forma i/le docenti delle scuole dell’infanzia e primarie. E’ un Corso di durata quinquennale abilitante all’insegnamento, che permette alle/i laureate/i l’inserimento nelle graduatorie di istituto e la partecipazione alle procedure concorsuali per docenti di scuola dell’infanzia e primaria. A seguito della consultazione con gli attori territoriali (USR, scuole, Università toscane) il Corso risponde alla esigenza crescente di personale docente nelle scuole e si incardina su una tradizione di ricerca che l’Università di Siena ha sviluppato negli ultimi 15 anni studi sulle metodologie per lo sviluppo professionale dei/le professionisti/e dell’istruzione e della formazione.
Obiettivo formativo qualificante del CdS è far apprendere conoscenze inerenti ai saperi disciplinari (che cosa si insegna), competenze metodologiche e didattiche (come si insegna) e metodi per sostenere i processi di apprendimento formali e informali dentro e fuori degli ambienti scolastici. Il Corso concorre alla formazione di docenti in grado di intercettare e progettare pratiche di insegnamento/apprendimento in contesti scolastici sempre più complessi, caratterizzati da alta densità tecnologica, elevata eterogeneità ed esigenze educative specifiche.
L’accesso al CdS è a numero programmato. Le modalità di ammissione e i posti disponibili sono resi pubblici con apposito bando pubblicato ogni anno dall’Università di Siena.
L’articolazione del percorso di studi prevede insegnamenti teorico-concettuali sulle teorie e metodologie pedagogico-didattiche e sui saperi disciplinari, e attività laboratoriali di progettazione e simulazione didattica (a frequenza obbligatoria).
Le modalità di insegnamento sono orientate a una logica project-based e inquiry-based, privilegiando l’adozione di metodologie attive di sviluppo, studi di caso, e dispositivi metodologici collaborativi. Sono previste attività di tirocinio diretto e indiretto già a partire dal secondo anno di Corso, costruiti secondo la logica dei percorsi di apprendistato professionale, con momenti di supervisione e di ricerca-azione.

Program structure

Classe MUR: LM-85 bis – Scienze della formazione primaria
Durata: 5 anni
Crediti: 300
Lingua: Italiano

Career opportunities

Insegnante di scuola dell’infanzia e di scuola primaria

funzione in un contesto di lavoro:
Le principali funzioni della figura professionale di insegnante di scuola dell’infanzia e di scuola primaria sono relative alla progettazione e realizzazione di percorsi di apprendimento e pratiche educative efficaci nel tradurre quanto indicato nelle Indicazioni nazionali del curriculum della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (2012; 2018). Tra le funzioni dell’insegnante di scuola dell’infanzia e primaria ci sono la coltivazione delle competenze di alunni/e, la valorizzazione dei talenti, il supporto mirato ed efficace agli/le allievi/e con esigenze educative specifiche, la promozione di apprendimenti formali e informali, il confronto costruttivo con i colleghi e con le famiglie degli/le studenti/esse.
Queste funzioni vengono svolte dentro dei quadri di riferimento (Indicazioni nazionali 2012 e successive) che individuano per la scuola dell’infanzia macro campi di esperienza (Il sé e l’altro, Immagini, suoni, colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo) e per la Scuola primaria in aree di competenza e obiettivi (valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni; attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità; favorire l’esplorazione e la scoperta; incoraggiare l’apprendimento collaborativo; promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; realizzare attività didattiche in forma di laboratorio). Queste indicazioni si arricchiscono oggi con istanze di rinnovamento dei curricula derivate dai cambiamenti dei sistemi familiari e sociali sempre più eterogenei, spinti da fenomeni di multiculturalizzazione avanzata e da una sensibilità sempre più diffusa riguardo ai temi della multiculturalità, dell’inclusione, dell’uso critico delle tecnologie, dell’educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità.
Le funzioni si distinguono così anche in livelli di intervento, che vanno dal gruppo di alunni, al rapporto con le famiglie, al lavoro con i colleghi fino al lavoro di costruzione di comunità educanti multi-istituzionali capaci di tenere assieme progettualità integrate tra processi formativi non formali e formali.
Per la scuola dell’infanzia, si rileva la funzione del docente coordinatore di sezione, che presiede i rapporti con i/le genitori/rici, con eventuali professionisti esterni alla classe che sono coinvolti nella cura dei/le bambini/e della sezione, e monitora la frequenza dei/le bambini/e segnalando situazioni di criticità.
Alle/i docenti di scuola primaria, sono attribuite funzioni trasversali di coordinamento che possono essere esercitate in rapporto al team di docenti della classe.Per la scuola primaria, si rilevano: la funzione del docente coordinatore di classe, che rappresenta la figura di raccordo per le comunicazioni tra gruppo docenti di classe, genitori/rici, Dirigente Scolastico e alunni/e; la funzione del docente referente per l’inclusione; la funzione del docente referente per le visite scolastiche e la funzione del docente referente per le attività motorie.

competenze associate alla funzione:
Le competenze associate alla principale funzione dell’insegnante di scuola dell’infanzia e primaria sono relative a:
1) saper progettare percorsi didattici che permettano agli/le alunni/e di diventare soggetti attivi, costruttori progressivamente più consapevoli del proprio percorso di vita e di apprendimento;
2) saper gestire pratiche di osservazione per la valutazione dei percorsi didattici e saper costruire e gestire i diversi processi di documentazione incorporati nel curriculum formale e informale della scuola;
3) capacità di programmare curricula flessibili che permettano di sviluppare strategie alternative in base all’utenza, alla cultura dell’istituzione scolastica e alle esigenze emergenti dai sistemi familiari;
4) saper declinare le attività dentro setting di apprendimento multiculturali attraverso la comprensione dei fenomeni educativi e il riconoscimento dell’identità (e dunque specificità) dell’allievo;
5) capacità di natura organizzativa in grado di favorire e sviluppare il confronto con gli altri (colleghi, dirigenti scolastici, famiglie) finalizzato alla progettazione educativa e alla condivisione delle scelte, all’innovazione della cultura del servizio e alla costruzione di ecostistemi di formazione tra scuola, famiglie, università.

sbocchi occupazionali:
Il titolo di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della Formazione Primaria è abilitante per l’insegnamento sia nella Scuola dell’Infanzia che nella Scuola Primaria. Il numero programmato è stabilito al livello nazionale in base al fabbisogno stimato e questo favorisce un rapido inserimento nel contesto lavorativo. Per l’a.a. 2023-2024, il numero complessivo di posti disponibili per aspiranti docenti di scuola dell’infanzia e primaria è pari a quasi 10.500 posti, ma questo contingente (calcolato su base nazionale) non soddisfa ancora il fabbisogno di docenti formati nelle scuole, per effetto dell’alto tasso di turn over previsto nei prossimi anni (Decreto Ministeriale n. 1027 del 04-08-2023, www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-1027-del-04-08-2023).

I laureati in Scienze della formazione primaria conseguono un titolo con valore abilitante all’insegnamento nella Scuola dell’infanzia e nella Scuola primaria.
Tale titolo è necessario per la partecipazione ai concorsi ordinari per il reclutamento del personale docente. Per accedere agli sbocchi occupazionali di questo corso di laurea non è prevista l’iscrizione ad alcun albo o ordine professionale

Apply now! Academic year 2025/26
Pre-deadline
Feb 6, 2025, 11:59:59 PM
Central European Time
Application deadline
May 6, 2025, 11:59:59 PM
Central European Time
Notes

NOTE: This is a course with restricted enrollment. Please refer to the course information for details on admission requirements and procedures.

Apply now! Academic year 2025/26
Pre-deadline
Feb 6, 2025, 11:59:59 PM
Central European Time
Application deadline
May 6, 2025, 11:59:59 PM
Central European Time
Notes

NOTE: This is a course with restricted enrollment. Please refer to the course information for details on admission requirements and procedures.